Interviste a distanza alle mamme

Abbiamo fatto delle interviste a distanza ad alcune mamme dei nostri ragazzi..

In questi mesi di domiciliarità forzata, come genitore hai dovuto in parte anche rivestire i panni dell’insegnante, come ti sei sentito?

“Mi sono accorta di avere potenzialità che non credevo però non sono tecnologica! In alcuni momenti ho avuto difficoltà. Per fortuna la tutor di Omar ci ha seguiti con lezioni online, consigli e materiale indispensabile per lui e per me.”
S.M.

“Fare l’insegnante non fa per me, non ho pazienza. Come genitore di ragazzini BES mi sono sentita poco adeguata nell’aiutarli, ho capito quanto sia importante per noi il FREE.”
D.K

“Con 4 figli studenti; mi son sentita sprofondare! Il più grande è autonomo. La terza figlia e il piccolino hanno insegnanti ottime che inviano videolezioni con whatsapp quindi GRAZIE! Il secondo, DSA, ha trovato molte difficoltà. La didattica a distanza non va bene, tra me e voi qualcosa ha fatto. Per fortuna c’eravate!” P.R.

“Mi sono spesso trovata in difficoltà, riuscire a farlo lavorare e a collaborare, su argomenti scolastici, è un’impresa titanica.” T.E.

Tre aggettivi per il FREE con il lockdown.

“Indispensabili, presenti e rassicuranti.” S.M.

“Tre aggettivi non bastano, sono stati accoglienti e amorevoli nei confronti dei ragazzi che si sono dovuti adeguare alle videolezioni. I tutor con la loro determinazione e disponibilità hanno abbattuto le distanze ?” D.K.

“PRESENTI, COMPETENTI, PAZIENTI!.” P.R.

“Disponibili, veloci e chiari.” T.E

Hai seguito il canale You Tube di SINTRA Onlus?

“No perché non sono social ma può essere utile per i ragazzi che sono tecnologici.” S.M.

“Si, è stato molto utile per approfondire alcuni argomenti scolastici.” D.K.

“Si: spiegazioni dei verbi e dei pronomi… credo siano ottime micro lezioni.” P.R.

“In verità no.” T.E.

Il rientro, la ripartenza, cosa pensi?

“E’ giusto ripartire ne abbiamo bisogno economicamente, psicologicamente ma dovremo osservare tutte le regole che proteggono noi stessi e gli altri.” S.M.

“Cambieranno molte cose, le nostre abitudini, ma cercheremo di adeguarci nel rispetto di tutti.” D.K.

“Sono spaventata! Mi sento protetta solo a casa! Però il mondo deve ripartire con tutte le dovute precauzioni.” P.R.

“Ci sarà molto da recuperare, sia dal punto di vista scolastico che dello stare con gli altri.” T.E.

Per la riapertura, cosa ti aspetti dal FREE?

“Spero possiate riaprire il prima possibile ho massima fiducia in voi, avete sempre dimostrato attenzione e protezione verso i ragazzi.” S.M.

“Non mi aspetto qualcosa in più di quello che già fate. Mi sono resa conto quanto il FREE faccia per i nostri figli, mentre noi siamo presi dalla vita frenetica di tutti i giorni.” D.K.

“Mi aspetto la serietà e l’attenzione alla sicurezza di sempre. La riapertura è giusta ma serviranno regole e tanta tanta attenzione. So che riuscirete a educare i ragazzi a prestare le giuste attenzioni. Noi genitori abbiamo bisogno di voi… e anche i ragazzi! Posso aggiungere per concludere un semplice GRAZIE che VALE TANTO!” P.R.

“Non ho proposte concrete, i creativi siete voi! Sicuramente la possibilità di recuperare un po’ del tempo perso, per arrivare a settembre preparati.” T.E

 

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