Cari Soci, cari amici,
la nostra associazione , che non ha scopo di lucro, come ben sapete è fortemente impegnata nelle attività di promoziono culturale organizzate autonomamente o in collaborazione con enti esterni (scuole, Comuni, altre associazioni) sin dalla propria nascita.
Come già abbiamo evidenziato ad aprile scorso, in questo momento abbiamo la necessità di riequilibrare le risorse destinate alla attività istituzionali di TRA ME (ossia quelle culturali e sociali) rispetto alle attività meramente produttive (la parte commerciale dell’associazione), per ragioni formali (rispetto della normativa in materia di Associazioni di promozione sociale – APS) e sostanziali (finanziare le attività in corso).
In sintesi, ecco le attività realizzate nel corso del 2009, davvero tante:
• presentazioni di libri 17
• mostre allestite 10
• iniziative legate al cibo ed alla gastronomia 5
• serate per presentazione di progetti vari 12 (ambiente, diritti, formazione, solidarietà, terremoto,
Palestina, Obama etc)
• partecipazione a 3 sagre (Ciapinabò e Fiori e Vini a Carignano, Sagra del pane a Piobesi T.se)
• Un corso di botanica
• Una sfilata di moda di abiti usati
• 2 corsi di cinema, uno di I° livello e uno monografico (Il Noir)
• concerti offerti con Unione Musicale e Settembre Musica 20 (per alcune centinaia di posti!!!)
• Una rappresentazione teatrale presso la nostra sede
• Gite con visite guidate 3 (Montecarlo orto botanico, Venaria e Saluzzo giardino botanico)
Ora siamo già a luglio 2010 e molte delle attività programmate per l’anno in corso sono state realizzate o messe in calendario per i prossimi mesi (come le iniziative di settembre, TRA ME Noir di novembre, etc..),
confermando l’indirizzo dato dall’Assemblea dei soci dello scorso aprile.
La quantità e la qualità delle nostre iniziative sono confermate, e quindi anche per quest’anno è necessario
coprire adeguatamente i costi relativi alla loro realizzazione!
Per queste ragioni, lanciamo a tutti il nostro appello:
TRA ME non ha nessuna intenzione di …”chiudere”, ma entro il mese di luglio 2010 è necessario ed urgente costruire un fondo di sostegno alle nostre attività, che ci consenta di continuare a lavorare, a garantire servizi ed opportunità ai Soci ed al territorio, e finanziare i progetti di solidarietà di cui TRA ME è partner, nel rispetto del nostro Statuto.
Chiediamo dunque a tutti voi uno sforzo concreto ed immediato !
vi chiediamo di versare a TRA ME contributi volontari
• direttamente presso il punto vendita, oppure …
• effettuando un bonifico sul c/c bancario intestato a TRA ME , con causale “Contributo straordinario 2010”:
IL NOSTRO CODICE IBAN E’: IT 37 F 06305 30250 000200118902
presso Cassa di Risparmio di Savigliano – Agenzia di Carignano
GRAZIE sin d’ora a tutti coloro che risponderanno a questa nostra richiesta!!!
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Estratto dalla Relazione del Bilancio consuntivo 2009 approvata il 17 aprile 2010
… TRA ME nel 2009 ha consolidato il proprio ruolo di luogo aperto, di “contenitore” in cui possono trovare spazio iniziative di vario genere, che guardano a settori di interesse molto ampli.
La relazione con alcune associazioni del territorio (ma non solo) è ormai stabilizzata; Progetto Cultura e Turismo onlus di Carignano, Nascere in Casa di Torino, Re.Co.Sol. Rete dei Comuni Solidali, la Direzione
Didattica e l’Istituto “Bobbio” di Carignano, l’ENGIM di Torino, l’associazione UCAP di Carignano (commercianti etc) di cui Tra Me è socio, “Il Circolo” di Carignano, Legambiente “Il Platano” di Carignano e
Villastellone, la Biblioteca Civica del Comune di Piobesi Torinese, la Pro Loco di Virle Piemonte, il “Teatro delle Forme” di Torino, “Biennale Democrazia”, la fondazione Slow Food – Terra Madre, l’Unione Musicale
di Torino e Settembre Musica.
Nel 2009 sono state avviate numerose attività formative: un corso di alfabetizzazione informatica, un corso di botanica, serate su temi gastronomici, ma soprattutto i corsi di cinema.
………..
• Da una parte esiste per TRA ME la necessità di promozione, di informazione, di contatto con organi di stampa, associazioni, enti, persone, che presuppone un impegno di tempo e la produzione di materiale informativo (mails, volantini, testi, comunicati stampa etc) costante.
Tale attività ha ovviamente un costo, che in parte è assorbito dalla disponibilità di un socio che si occupa a titolo volontario dell’”Ufficio stampa”, del Vicepresidente che segue in specifico la promozione delle iniziative artistiche, ed in parte rientra invece nel tempo-lavoro della dipendente dell’associazione. È evidente che tale attività di comunicazione non può essere ridotta o fermata, ed anzi essa va migliorata e ove possibile estesa, mirandola in modo sempre più preciso a segmenti di utenti da sensibilizzare e coinvolgere sui nostri temi e sul nostro genere di prodotti.
Le risorse per coprire tali costi ricadono ovviamente sul bilancio complessivo, ma non possono essere considerati una spesa “superflua” e contraibile.
• D’altro canto, l’esiguità di contributi e finanziamenti pubblici ai quali Tra Me ha potuto accedere sino ad oggi, determina una oggettiva difficoltà nella gestione delle attività culturali e di promozione, che per molte associazioni sono invece spesso sostenute da Enti Locali e/o Fondazioni. La “giovane età” di Tra Me non ha ancora consentito una maggiore partecipazione a bandi pubblici sui vari filoni di interesse che la nostra associazione copre. …..
Per il futuro, pur nella consapevolezza delle difficoltà in cui versano gli Enti Pubblici in genere, dovranno essere ricercati canali di finanziamento in questa direzione.
A questi si aggiunge un terzo elemento, sul quale è necessario porre attenzione ed attivare una riflessione tra i soci: una associazione vive anche in virtù della disponibilità dei suoi soci, appunto, a sostenerne le iniziative sia attraverso il proprio coinvolgimento personale per la realizzazione di attività varie, sia attraverso l’erogazione di fondi e contributi che gli stessi soci concedono all’associazione per il suo sostegno, o che si impegnano a raccogliere attraverso modalità varie. Tale ultimo aspetto (pur consapevoli della difficile congiuntura economica generale) non ha rappresentato sino ad ora per TRA ME una fonte di entrata significativa.
Ciò presuppone la necessità di far crescere lo “spirito associativo” e la sensibilità a forme di “automutuoaiuto” che già caratterizza molti nostri soci, che hanno dimostrato in questi primi 3 anni di vita di Tra Me di essere propositivi, attenti, impegnati in ambiti importanti della società, portatori di alti valori e di un forte senso civico che può far crescere ancora la qualità e la solidità della nostra associazione.
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Chi fosse interessato a prendere visione del Bilancio 2009 di TRA ME può chiederne copia in sede.