Un giorno di aprile, nel pieno della fase più impegnativa della pandemia, alcuni beneficiari del nostro progetto di accoglienza di Carignano, sono arrivati in ufficio con un’idea. Sono venuti a comunicarci che anche loro avrebbero voluto fare la loro parte in questa sfida collettiva.
Di loro spontanea volontà hanno voluto far partire una raccolta fondi alla quale tutti hanno voluto partecipare con una donazione libera, grande o piccola. La loro idea era quella di donare la cifra raccolta alle autorità impegnate nel contrastare il Covid-19.
Abbiamo deciso di sostenerli e, insieme a loro e in concerto con la Protezione Civile di Carignano, abbiamo deciso che il modo migliore per impiegare il denaro sarebbe stato quello di acquistare dei dispositivi di protezione, guanti, visiere, mascherine, gambali che vengono usati quotidianamente e dei quali vi è assoluta necessità in questo periodo.
Siamo molto orgogliosi di questa iniziativa completamente spontanea dei nostri beneficiari ma, conoscendoli, non ci siamo stupiti.
Arrivano da diversi Paesi dell’Africa e dell’Asia e sono persone che hanno conosciuto il pericolo e la sofferenza e che hanno voluto ringraziare, con un gesto piccolo ma che ha un valore molto grande, la comunità nella quale sono stati ospitati e della quale si sentono parte.
In presenza delle autorità, il sindaco, il vice sindaco, i vertici della Protezione Civile locale e il comandante dei Vigili Urbani, abbiamo consegnato il materiale presso la sede della Protezione Civile.
PH: Orlando Morici