– Comunicato stampa del Forum del Terzo Settore in Piemonte –

Le anticipazioni diffuse riguardo al disegno di legge “RipartiPiemonte” preoccupano molto le associazioni e le organizzazioni del Terzo Settore rappresentate dal Forum del Terzo Settore in Piemonte, che sembrerebbero escluse dalle misure previste per favorire la ripresa dell’economia e della società.

Nello specifico il Forum ritiene:

  • premesso che le sedi associative sono punti di riferimento preziosissimi per le politiche di welfare, promozione della cultura e inclusione sociale, che il “Bonus Piemonte”, previsto per le attività di somministrazione al pubblico, debba essere esteso anche alle attività di somministrazione di alimenti o bevande gestite dalle Associazioni di Promozione Sociale (APS);
  • che il sostegno agli investimenti per la messa in sicurezza anti covid, previsto per altri settori, vada esteso a tutte le sedi associative di APS, ODV, EPS e Onlus (iscritte ai registri nazionali e/o regionali);
  • che l’accesso al fondo di solidarietà per le imprese della Cultura debba essere esteso anche alle APS che svolgono attività culturali;
  • che vada prevista la possibilità di accesso per ASD, Enti di Promozione Sportiva e APS alle misure “Emergenza Sport”, “Sicurezza Sport” e “Lo Sport riparte”;
  • che il sostegno all’attività didattica e di educazione dell’infanzia debba essere esteso anche agli enti di Terzo Settore che se ne occupano.

Il Forum ritiene che l’attenzione verso il Terzo Settore debba essere strutturale e non concentrata solo sulle emergenze, come ad esempio la “Solidarietà alimentare”. In modo concreto, si deve tenere conto dell’associazionismo e dell’economia sociale come componente strutturale importante per la tenuta sociale, politica ed economica della nostra Regione, il cui contributo si sta già espletando nelle varie forme di sostegno sui territori e nelle comunità in cui sono impegnate molte organizzazioni di questo comparto.

Il Forum Terzo Settore in Piemonte

 

Fonte: Arci Torino