Si tratta di un provvedimento importante perché finora gli irregolari erano stati tagliati fuori dal programma di aiuti federale approvato dal congresso a marzo. E ovviamente non possono contare sui sussidi di disoccupazione.
Il sussidio sarà distribuito a circa 150mila dei 3 milioni di immigrati senza documenti che vivono nello stato, con un limite di mille dollari per nucleo familiare. Dei 125 milioni stanziati, 75 milioni arrivano dallo stato e 50 milioni da donatori privati. Il sussidio sarà distribuito a partire da maggio. “Ogni californiano, compresi i nostri amici e vicini che non hanno i documenti, devono sapere che lo stato li sosterrà durante la crisi”, ha detto Newsom.
Il Los Angeles Times spiega che questa misura fa parte del più generale piano di aiuti adottato dal governo statale per limitare le conseguenze economiche e sociali dell’epidemia. Ed è stata presa dopo che il governatore è stato criticato per non aver aiutato subito le persone in difficoltà. Solo a marzo in California 2,7 milioni di persone hanno chiesto il sussidio di disoccupazione.