Un grande successo per la Prima Edizione di “Letti di Notte”, l’evento culturale che ha portato un nuovo modo di vivere la lettura per le strade del centro storico di Carmagnola.
Tempo di ringraziamenti da parte dell’Associazione Tra Me, che ha partecipato alla serata con un proprio stand, oltre che da parte dell’organizzazione che tiene a sottolineare come l’evento abbia, per una sera, trasformato Carmagnola; di seguito i comunicati delle due associazioni:
Tra Me ha partecipato alla prima edizione di “Letti di Notte” con uno spazio intitolato “Poeti di Notte”, interamente dedicato alla poesia.
In collaborazione con Progetto Cultura e Turismo onlus, si è dato vita a un angolo nel quale dei poeti del territorio hanno avuto la possibilità di leggere i loro componimenti in pubblico, con un lieve sottofondo musicale e in un’atmosfera notturna resa accogliente e particolare dalla luce di abat-jour poggiate su tavolini.
Con la presente, in qualità di referente dell’iniziativa per Tra Me, desidero ringraziare i membri del Gruppo di Lettura Tra Me da leggere che hanno partecipato attivamente all’iniziativa fin dal principio, prodigandosi in organizzazione, pubblicizzazione e supporto logistico.
Ringraziamo Paolo Castagno, presidente di Progetto Cultura e Turismo onlus, per il coinvolgimento dei poeti del Festival di Poesia “Poeti in Aia”; tutti i Poeti intervenuti con le loro creazioni d’arte; Damiano Osella per le musiche e l’aiuto logistico; Antonella Fiorin per il prezioso contributo investito nella pubblicizzazione dell’evento.
Non ultimo, si ringrazia tutto lo staff carmagnolese di “Letti di Notte” per l’ottima organizzazione e per aver pensato al nostro territorio attraverso l’ideazione di questa bella manifestazione, che speriamo vivamente possa ripetersi il prossimo anno.
Un particolare ringraziamento va a Maurizio Liberti e al Gruppo di Lettura Carmagnola, per la disponibilità, gentilezza e professionalità e per averci proposto la partecipazione a “Letti di Notte”.
p. Tra Me
Sara Valinotti
Bravi. Questo prima di tutto.
La giornata che si è svolta sabato 19 giugno è stata proprio una bella giornata, ben organizzata con molte persone, associazioni, enti e gruppi
spontanei che si sono dati appuntamento a Carmagnola per la notte bianca del libro e della lettura. L’iniziativa, che viene presentata in molte
città italiane dal 2012, è stata per la prima volta organizzata anche nella nostra città: una vera e propria festa, presentata dal Gruppo di Lettura
in collaborazione e con il patrocinio del Comune, nata per avvicinare persone diverse al mondo della letteratura, per divertire e stupire.
Via Valobra e le vie del centro storico si sono animate, quasi d’incanto, e nelle piazze e nelle vie, come nei cortili più nascosti si sono
materializzati attori, lettori, presentatori, costruttori di cultura che hanno presentato e fatto diverse iniziative per valorizzare il nostro patrimonio culturale.
“Noi del Gruppo di Lettura Carmagnola – sottolinea Maurizio Liberti – volevamo ancora una volta sottolineare come per la prima volta tante
associazioni carmagnolesi abbiano lavorato congiuntamente alla riuscita di una manifestazione. Vorremmo quindi ringraziare tutti loro
per aver creduto in progetto che sulla carta a molti poteva sembrare folle e che siamo riusciti a realizzare andando davvero contro i mulini
a vento (burocrazia, pigrizia mentale, scarso interesse per i libri e la cultura, difficoltà a reperire i fondi per realizzare le idee che avevamo)”.
Abbiamo raccolto alcuni giudizi:
“Mi emoziona uscire in Carmagnola, con mia moglie e le figlie, e vedere persone in giro, curiose di scoprire tutto il fascino di una manifestazione per grandi e piccini. Si era in tanti? Non lo so, ora non importa. Quello che conta è che si possa dire che un tassello per rendere la nostra città più sensibile alla cultura e alla voglia di stare insieme, è stato messo. Un immenso .. Grazie a tutti!”
“Stanca, felice e un pochino orgogliosa. Orgogliosa di avere intorno persone fantastiche che ormai sono famiglia… O forse, lo sono sempre state. Felice di aver sempre occasione di ridere, ridere da morire, anche quando le cose non vanno tutte secondo i piani. Grazie ai super uomini e alle super donne che hanno TRASFORMATO Carmagnola per una notte”.
Pierpaolo Boschero