TRA ME DA LEGGERE del 17 aprile 2014 LIBRI CHE PARLANO DI LIBRI
Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore 23 Aprile detta anche “Giornata del Libro e delle Rose”
– Istituita dall’Unesco il 15/11/1995, durante la 28ª sessione, per incoraggiare a scoprire il piacere della lettura e per valorizzare il contributo degli autori al progresso sociale e culturale dell’umanità
– Perché il 23 aprile? E’ il giorno di morte, nel 1616, di Cervantes, Shakespeare e del peruviano Inga Garcilaso de la Vega
- In realtà Cervantes e Garcilaso de la Vega sono morti il 23 aprile secondo il calendario gregoriano, mentre Shakespeare è morto il 23 aprile del calendario giuliano, quindi 10 giorni dopo!
- Inoltre, il 23 aprile sono nati, oltre allo stesso Shakespeare, anche Vladimir Nabokov, il francese Maurice Druon (autore conosciuto specialmente per la saga dei 7 romanzi storici “Les Rois maudits”, già ministro della cultura francese) e il Premio Nobel islandese Halldor Laxness (scrisse il suo primo libro a 17 anni; le sue opere più conosciute sono “Gente indipendente” e “La campana d’Islanda”)
– Questa Giornata risale alla tradizione catalana: è, infatti, una ricorrenza spagnola ufficiale dal 06 febbraio 1926, quando re Alfonso XIII la istituì originariamente per il 7 ottobre (giorno di nascita di Cervantes). Dal 1931 viene festeggiata il 23 aprile
– Il 23 aprile, inoltre, è la festa di San Giorgio, patrono di Barcellona e della Catalogna
– Una tradizione di origine medievale vuole che il 23 aprile ogni cavaliere regali alla sua dama una rosa: così, ancora oggi, i librai della Catalogna regalano una rosa per ogni libro venduto il 23 aprile
LIBRI CHE PARLANO DI LIBRI letti dai membri del Gruppo di Lettura
– “Il mangialibri” Klaas Huizing (Neri Pozza)
– “Il caso dei libri scomparsi” Ian Sansom (Tea Libri)
– “La sovrana lettrice” Alan Bennet (Adelphi)
– “Leggere” Corrado Augias (Mondadori)
– “L’ombra del vento” Carlos Ruiz Zafón (Mondadori)
– “Il libraio che imbrogliò l’Inghilterra – Lo scrittore automatico” Roald Dahl (Tea Libri)
– “Enciclopedia dei morti” Danilo Kiš (Adelphi)
– “La libreria del buon romanzo” Laurence Cossé (E/O)
– “Il nome della rosa” Umberto Eco (Bompiani)
– “Firmino” Sam Savage (Einaudi)
– “L’angolo dei lettori ribelli” Rebecca Makkai (Piemme)