4 maggio: Sette opere di Misericordia – assistenza corporale e spirituale in Carignano e dintorni. Visite guidate in occasione del Gran Tour.
Anche quest’anno il Gran Tour – ossia le passeggiate e le visite guidate ai luoghi d’Arte nella Provincia di Torino – toccherà, tra le sue tappe, Carignano, grazie all’impegno e alla collaborazione tra l’Associazione Progetto Cultura e Turismo, il Comune di Torino e l’associazione Torino Città Capitale. Il 4 maggio, i turisti potranno compiere un interessante itinerario all’interno della città medioevale e barocca, alla scoperta dei monumenti e dei luoghi dove si sviluppò il primo abbozzo di assistenza. L‟itinerario chiarisce il complesso rapporto tra lo Stato sabaudo e l‟assistenza a poveri ed indigenti in Carignano – una delle maggiori città del Piemonte sabaudo – e i comuni limitrofi. Dar da mangiare agli affamati, dar da bere agli assetati, vestire gli ignudi, alloggiare i pellegrini, visitare gli infermi, visitare i carcerati, seppellire i morti erano quasi sempre funzioni svolte con zelo dalle Confraternite e Congregazioni laiche che, come oggi le associazioni di volontariato, sopperivano alle carenze organizzative e finanziarie dello Stato centrale. A queste sette opere di misericordia corporale, si affiancavano le sette opere di misericordia spirituale: consigliare i dubbiosi, insegnare agli ignoranti, ammonire i peccatori, consolare gli afflitti, perdonare le offese, sopportare pazientemente le persone moleste, pregare Dio per i vivi e per i morti. Frequentemente, le Confraternite erano rette da illustri membri della nobiltà locale, che investivano in importanti opere d‟Arte, ad edificazione di Dio ma anche a testimonianza della loro presenza sul territorio.
A Carignano, l‟itinerario si concentra sul Duomo (dove a metà ‘700 si riunirono numerose Congregazioni cittadine per dare attuazione ad un programma di riorganizzazione), sulle chiese della Madonna di Misericordia (Confraternita dei Battuti Neri) e dello Spirito Santo (Battuti Bianchi) e sull’Ospizio di Carità, evoluzione settecentesca delle esigenze statali di assistenza e controllo della povertà. Nel pomeriggio, si potranno visitare alcune chiese di Confraternita ancora presenti nei Comuni vicini a Carignano, anch’esse scrigni preziosi di opere d‟arte e di curiosità.
La prenotazione per l’itinerario è obbligatoria e può essere effettuata telefonando al numero verde 800.329.329 attivo tutti i giorni dalle 9 alle 18, oppure recandosi presso InfoPiemonte-TorinoCultura in Via Garibaldi 2 a Torino, aperto tutti i giorni dalle 10 alle 18. È possibile prenotare e pagare online i percorsi dal sito www.piemonteitalia.eu (pagamento con carta di credito contestuale alla prenotazione). La conferma della prenotazione avviene con il pagamento della quota di partecipazione entro 10 giorni dalla prenotazione e può essere effettuata presso gli stessi punti, on line dal sito www.piemonteitalia.eu o con bonifico bancario.
In caso di pagamento con bonifico l’utente riceverà una email con i dati utili. Prova dell’effettuato bonifico andrà anticipata via fax al n. 011.436.7303 o via mail all’indirizzo grantour@torinocapitale.it entro 10 giorni dalla prenotazione.
E’ possibile partire da Carignano, ma in questo caso non è possibile utilizzare il pullman ma mezzi propri. Se si usa il bus (partenza da Torino), la quota di partecipazione è di 12 euro; partendo da Carignano, di 6 euro (prenotazione comunque obbligatoria). Per ulteriori informazioni, è possibile inviare una email a paolocastagno@teletu.it oppure telefonare al n. 3381452945 (Progetto Cultura e Turismo)
Il Presidente dell’associazione
Progetto Cultura e Turismo Carignano onlus
Paolo Castagno
