sulle tracce diGiovedì 22 novembre 2012 ore 21,00

Amedeo Pettenati in Sulle tracce di fra Meo – Intrighi chieresi nell’Europa del ‘400
Serata ad ingresso libero
Chieri, 1450. Il crocifero Bartolomeo de’ Camino scompare misteriosamente dando l’avvio ad una fitta concatenazione di enigmi.
Le inchieste del giudice Stefano Sereno prendono le mosse dai pettegolezzi della città per estendersi fino alle contrade del nord Europa tra la Borgogna e la Fiandra, scoprendovi un vorticoso traffico di denaro e di opere d’arte. Sullo sfondo delle corti tormentate dalla guerra dei Cent’anni, si muovono mercanti, usurai, spie, artisti itineranti, eretici, angeli e demoni, figli illegittimi, donne e uomini equivoci. Per risolvere il caso, il giudice dovrà aggirarsi tra questa folta schiera di personaggi, in un insieme contradditorio di indizi e lungo tracce molteplici; dovrà ripercorrere senza cedimenti lo scenario quotidiano del mondo apparentemente chiuso e monotono dei quartieri chieresi che propone invece a sorpresa un’insospettabile varietà di misteri e inganni.

Amedeo Pettenati è nato nel 1970 è cresciuto a Pino Torinese ma ora abita a Chieri.
Si è laureato in filosofia e ha sempre coltivato una passione per la storia, scrivendo la sua tesi di laurea in storia moderna. E’ giornalista professionista.
Ha pubblicato per Neos edizioni il saggio La belle des belles, storia di Virginia contessa di Castiglione, 2008, che si è classificato al secondo posto nella sezione saggistica del premio Fidapa “Adriana Lazzerini”, e i tre romanzi storici L’usuraio di Chieri, una storia medievale, 2009, I quattro massoni di Chieri e la Madonna delle Grazie, 2010 e Il fratello del sultano, un domenicano fra Chieri e Costantinopoli, 2011.
Un suo racconto, L’italien du genie, è compreso nell’antologia C’era una volta l’Ottocento, 2012.