di Massimo Ottolenghi
prefazione di Giancarlo Jocteau
Le memorie di Massimo Ottolenghi partono dai ricordi dell’infanzia, negli anni Venti, ripercorrono la giovinezza, gli studi e si concentrano sul drammatico periodo della seconda guerra mondiale. Le vicende personali e famigliari si intrecciano con quelle della nazione, restituendo non solo una storia emblematica per l’ebraismo, ma più in generale ritraendo una generazione animata da grandi passioni civili e intellettuali.
Dagli anni del Liceo, frequentato con Augusto Monti professore, alla borghesia illuminata dominata da Luigi Einaudi, dalla difficile amicizia con Luigi Firpo alle leggi razziali, gli anni prima della guerra scorrono in un susseguirsi di episodi e incontri che restituiscono il fervore intellettuale e politico di un’Italia al bivio: le aggressioni fasciste, l’allontanamento degli ebrei dalle cariche pubbliche, la visita di Hitler a Roma. La storia di Ottolenghi si scontra poi con la guerra che lo porterà alla clandestinità, allo sfollamento nelle Valli di Lanzo e, infine, alla Resistenza.
Gli anni più difficili sono rievocati con vividezza di particolari, dalla formazione delle prime bande al periodo delle repubbliche partigiane, dagli incontri con personaggi quali Duccio Galimberti e Ada Gobetti alle terribili rappresaglie in città e nelle valli, fino alla Liberazione.
Memoria privata che si incastona nella storia italiana, il resoconto di Massimo Ottolenghi percorre un’epoca intensa e ne ricostruisce la complessità tracciando con precisione fatti e protagonisti.
COLLANA STORIA E MEMORIA
CARATTERISTICHE Formato 17 x 24 cm 196 pagine
PREZZO € 16,00
ISBN 978-88-7904-084-6
www.bluedizioni.it
Massimo Ottolenghi è nato nel 1915, è stato militante del movimento “Giustizia e Libertà”. Dal 1951 esercita la professione di avvocato a Torino ed è Decano dell’ordine degli avvocati torinesi.
Giancarlo Jocteau è professore ordinario di Storia contemporanea presso la Facoltà di Lettere e Filosofia
dell’Università di Torino.